gli ospiti 2022


Maria Francesca Chiappe (Cagliari 1972), caporedattrice de L’Unione Sarda, si è occupata di giudiziaria seguendo i fatti più  importanti di nera. A Videolina ha condotto programmi di successo. Dirige la rivista “La Collina” fondata da don Ettore Cannavera. Dal 2017   ufficiale al merito della Repubblica. ”Non   lei”   il primo libro di narrativa..

Sergio Rizzo  (Ivrea 1956) Laureato in architettura a La Sapienza di Roma. Fra i più  autorevoli giornalisti italiani,   vicedirettore di Repubblica, dopo aver lavorato a Milano Finanza, Il Mondo e II Giornale e al Corriere della Sera. Con Gian Antonio Stella è autore del best seller La casta ( un milione e 200 mila copie con 22 edizioni). Altre opere di successo: Se muore il Sud, con Gian Antonio Stella, Feltrinelli. Ultimo lavoro: Potere assoluto.

Giovanni Scipioni  (Roma1950). Laureato in filosofia, inizia scrivendo di cinema e filosofia. Poi in tv e a Repubblica, dove diviene direttore di Viaggi. Scrive La storia del Signor Pensiero, dirige due corti Tran tram e Lallarall . Ora scrive su Nanni Moretti nel segno  dell’eterno ritorno.

Lucia Tilde Ingrosso  (Milano 1968), maturità classica, laurea in Economia aziendale alla Bocconi, giornalista professionista, lavora nel mensile Millionaire. Scrittrice, ha pubblicato 23 libri: gialli, young adult, manuali, libri umoristici, romanzi rosa. I più  recenti: Una sconosciuta (Baldini+Castoldi) e il romanzo biografico Anna Politkovskaja. Reporter per amore (Morellini)..

Lorenzo Giroffi  (Maddaloni 1986). Inizia con una radio di provincia, a Caserta, col racconto della camorra, poi si occupa di esteri, segue le primavere arabe, la guerriglia nel Kurdistan, le rotte migratorie in Africa, la guerra nel Donbass, Mosul, i cartelli messicani, la crisi venezuelana. Pubblica “Ucraina, la guerra che non c’è ”, “La seconda vita di Majorana” e “Il Fornaio”. Nel 2020 per Rizzoli il romanzo “La linea della notte”. E’ autore del podcast sulla violenza clandestina “Cani Violenti”. Dirige il film “Eroi Perduti” e il documentario “Senza Diego”.

Andrea Sceresini (Sondrio, 1983), giornalista freelance,   autore di molte inchieste e reportage di guerra per “La Stampa”, “Il Foglio”, “Il Fatto Quotidiano” e “l’Espresso”. Ha vinto il premio Igor Man per le corrispondenze dall’Ucraina. Per Chiarelettere ha curato il libro di Vittorio Dotti “L’avvocato del diavolo”.

Lucio Luca  (Ragusa 1967), lavora a “Repubblica” dove si   occupato di nera, giudiziaria, politica estera, sport e Cultura. “Quattro centesimi a riga” è il suo sesto libro. Ha pubblicato per Sigma Edizioni “Prove tecniche di trasmissione, trent’anni di radio e tv private a Palermo” e “Puellae, non donne di provincia, duemila anni di prostituzione in Sicilia”. Per Vittorietti Editore, il romanzo “Il killer dell’ufficio accanto. La vera storia di Nino Velio Sprio” e “Dall’altra parte della luna. Storie di siciliani d’America che ce l’hanno fatta”. Per Laurana, “L’altro giorno ho fatto quarant’anni”.

Salvo Piparo (Palermo 1978). Attore e cantastorie,  è custode delle più  antiche memorie, rilette con comicit  e crudo realismo. Racconta la Sicilia e le sue mirabili storie di vita e leggende popolari. Ricercatore attento delle tradizioni, rievoca la storia attraverso la tecnica del cunto. Testimonial per Unicef,   impegnato nel laboratorio di teatro sociale dal titolo “La citt  raccontata”, rivolto a quanti hanno storie da raccontare.

Dacia Maraini  (Fiesole 1936). Scrittrice fra le pi  apprezzate al mondo. Figlia dell’orientalista Fosco e della pittrice Topazia Alliata di Salaparuta, ha trascorso l’infanzia in Giappone. Dopo un periodo a Bagheria raggiunge il padre a Roma dove abita. A lungo compagna di Alberto Moravia. Col volume Buio 1999 ha vinto lo Strega 1999, con La lunga vita di Marianna Ucria il Campiello

Elvira Serra Nata a Nuoro, è una firma del “Corriere della Sera”, dove si occupa di cronaca e costume e tiene la rubrica Polaroid. Ha curato per anni la rubrica fissa La forza delle donne sul settimanale “F” e scrive sul blog La ventisettesima ora. Presenta al PreFestival la sua ultima opera “Tutto da vivere” (Solferino).

Matteo Porru Nato a Roma ha pubblicato “The mission” (2017), “Quando sarai grande” (2018) e “Madre ombra” (2019) peri tipi de La Zattera. Ultimo lavoro: “Circospetti ci muoviamo” per Effequ. Fresco di maturità classica al “Dettori” di Cagliari a pieni voti, menzione speciale ai premi Costa Smeraldo e Vermentino, finalista al Cambosu e vincitore del Campiello sezione Giovani. D di Repubblica lo ha inserito fra i 25 under 25 più promettenti al mondo. Vive a Cagliari. Studia Filosofia a Ca’ Foscari di Venezia.

Angelo Mazza Nato a Nuoro. Dopo la laurea in Lettere Moderne a Sassari, ha insegnato italiano e scrittura creativa a dieci detenuti nell’Alta Sicurezza del carcere di Badu ’e Carros. Da questa esperienza è scaturita la pubblicazione della raccolta di racconti e poesie Evasioni d’inchiostro (Voltalacarta, 2012), curata insieme ad Alberto Capitta e Pier Francesco Fadda. Tascabile indimenticabile è il suo primo romanzo (vincitore nel 2019 del premio per narrativa inedita Licanìas).

Cristina Caboni vive con il marito e i tre figli in provincia di Cagliari, dove si occupa dell’azienda apistica di famiglia. È l’autrice dei romanzi Il sentiero dei profumi – bestseller venduto in tutto il mondo, adorato dai lettori e dalla stampa, che ha conquistato la vetta delle classifiche italiane e straniere – e il suo seguito, Il profumo sa chi sei, La custode del miele e delle api, Il giardino dei fiori segreti – Premio Selezione Bancarella 2017 –, La rilegatrice di storie perdute e La stanza della tessitrice.

Paola Soriga nata e cresciuta a Uta, in provincia di Cagliari, abita a Roma. Ha scritto i romanzi Dove finisce Roma e La stagione che verrà (entrambi per Einaudi Stile Libero) e il libro per ragazzi La guerra di Martina (Laterza). È tra gli ideatori e organizzatori dei festival “Settembre dei poeti” di Seneghe e “Sulla terra leggeri” dell’Argentiera.Il suo ultimo romanzo è “Maicolgecson” (Mondadori).

Beppe Severgnini editorialista e vicedirettore del Corriere della Sera, dov’è arrivato nel 1995. Per il quotidiano di via Solferino ha creato il blog Italians (nel 1998), tiene l’omonima rubrica (dal 2001) e ha diretto il settimanale 7 (tra il 2017 e il 2019). Dal 2013 è opinion writer per The New York Times. È stato corrispondente in Italia per The Economist (1996-2003). Ha lavorato per il Giornale di Indro Montanelli (1981-1994) e per La Voce (1994-1995). Nel 2004, a Bruxelles, è stato votato “European Journalist of the Year”.